
Per un buon rodaggio,
noi dell' RTO seguiamo sempre questa procedura, sia essa per
motori per Off Road che da pista, sia per cilindrate 2.1cc - 2.5cc -
3.5cc; Un buon rodaggio predispone il motore a dare il massimo sia
per quanto riguarda la potenza sia per la sua durata nel tempo. Qui
a seguito elenchiamo i passaggi, punto per punto, che noi
personalmente seguiamo e riteniamo corretti a tale scopo, dividendo
il rodaggio in 2 fasi principali: al banco e in pista.

-
Assicuriamo bene
il motore al modello con un buon accoppiamento corona pignone,
dopo di che, prima di montare il filtro dell'aria regoliamo,
tramite radiocomando, la battuta del minimo del carburatore
assicurando una buona chiusura dello stesso ad acceleratore in
posizione neutra; successivamente settiamo il fine corsa per
quanto riguarda l'apertura massima del carburatore così da
salvaguardare il servocomando interessato. Montiamo poi il
filtro dell'aria.
-
Svitiamo la
candela e con olio per micromotori (noi usiamo quello della
Novarossi) ungiamo bene la camicia e pistone facendone cadere
all'interno alcune gocce, muovendo contemporaneamente
leggermente il pistone su e giù agendo sul volano. Sempre senza
candela, posizioniamo il modello sulla cassetta di avviamento e
con questa facciamo fare qualche giro al motore assicurandoci
pure di far arrivare miscela nel cilindro (classico segno quando
spruzzerà miscela dal vano candela) PS: per il rodaggio è
consigliato, se ne disponete, di usare miscele a 10% o meno di
nitro.
-
Rimontiamo la
candela accertandoci di non serrarla normalmente e con
l'apposita "pipetta" avviamo il motore magari aiutandoci col
trim dell'acceleratore leggermente aperto; una volta acceso,
andiamo a serrare bene la candela e riposizioniamo il trim
in posizione neutra assicurando al motore un buon minimo;
possiamo eventualmente agire anche sull'apposita vite. Di norma
i motori Novarossi (da noi prevalentemente utilizzati) vengono
ben carburati in fabbrica, quindi basta agire solo di pochi
gradi aprendo la vite della carburazione sia del minimo che del
massimo per ingrassarla leggermente, soprattutto quando si apre
il gas; il motore deve borbottare e faticare a salire di giri ma
non spegnersi.
-
Lasciamo il
modello a motore acceso sull' avviatore per un intero pieno,
effettuando leggere accelerate a vuoto ogni tanto. Teniamo il
motore raffreddato mediante l'uso (se siamo a casa) di un
normalissimo ventilatore. E' importante che il modello abbia le
ruote sollevate e quindi libere, così da non scaldare ne
consumare la frizione nel momento in cui si va ad agire sul gas.

-
Fatto riposare il
motore spento, passiamo alla fase "su strada" previo
rifornimento sempre con miscela a bassa percentuale di nitro.
Riacceso il modello e assicurata una carburazione piuttosto
grassa, effettuiamo vari giri di pista a velocità moderata anche
a causa della difficoltà del motore stesso a salire di giri per
la carburazione molto ricca.
-
Nell'arco di 5 o
6 pieni, praticando anche brevi accelerate, andiamo a smagrire
gradatamente fino a raggiungere una carburazione che riteniamo
ottimale per il nostro motore che di conseguenza avrà una
risposta più reattiva all'apertura del gas.
-
A questo punto
possiamo anche osare chiedere al nostro motore la potenza per la
quale è stato prodotto sempre assicurando una discreta fumosità
di scarico, soprattutto ad alti regimi di giri. Possiamo
ritenere terminato il rodaggio del micromotore rifornendolo
successivamente con miscele a percentuale di nitro idonee al
motore stesso e al suo tipo di uso.

Per i motori
Novarossi, l'omonima casa consiglia, al termine del rodaggio, il
controllo o addirittura la sostituzione del cuscinetto di banco e di
testa del motore, oltre alla sostituzione della candela.
Personalmente di norma provvediamo solo alla sostituzione di quest'ultima
e solo previo controllo sul suo stato, non dovendo noi effettuare
competizioni e quindi non dovendo tirare il collo al motore stesso,
garantendogli ugualmente una discreta longevità. Speriamo di esservi
stati utili e a tale scopo vi invitiamo a
contattarci in caso di
chiarimenti o eventuali consigli (vedi sezione Gallery per E-mail).
|